dAv
2008-04-26 16:47:59 UTC
Salve a tutti! Sono in possesso di un Beverly 125 del 2002, che ho
ripreso da pochi giorni dopo ben 2 anni di inutilizzo.
Dopo 2 anni, in questi giorni ho ripreso confidenza col beverly e mi
sono rifatto una serie di impressioni sulla taratura della
trasmissione di questo motore.
Prima domanda: che voi sappiate la taratura di fabbrica di un beverly
125 del 2002, quindi euro 1, è diversa da quella dei nuovi beverly
euro 2-3?
Ora passiamo alle mie impressioni di questi giorni, maturate in circa
200 km di strade extraurbane variegate, dalle statali veloci alle
provinciali tutte curve e in salita: in poche parole le impressioni
guidando il mio beverly 125 sono quelle di una moto che va benissimo
di motore, solo che ha tutte le marce tranne la prima! In pratica
parte in seconda, poi prendendo velocità la taratura è perfetta. In
pratica finchè si riesce a guidare sopra i 40-45 km/h nelle strade
tutte curve e in salita, il motore spinge che è una bellezza, con una
buona prontezza che permette sorpassi anche in salita e in curva
appunto, in tutta scioltezza. Se si scende sotto i 40 km/h, è come se
occorresse la prima e la moto resta in seconda, cioè c'è quel vuoto di
potenza, i giri sono bassi, e salgono piano piano fin quando si
ritorna a 40-45 e il motore inizia a spingere, come quasi entrasse "il
turbo" :-) . Questa cosa come l'ho descritta è evidente solo nelle
strade in salita dove si scende sotto i 40 km/h.
Confermate queste mie impressioni in salita?
Ora, ho 2 ipotesi, per modificare la trasmissione evitando di comprare
il multivar:
1) Si potrebbe mettere una molla di contrasto bianca lasciando i rulli
e il variatore originali, così facendo, in teoria, il motore
partirebbe e resterebbe per un pò su rapporto più corto, che è la
"prima marcia" che mi serve sotto i 40. Rovescio della medaglia:
toglierebbe apertura al variatore in allungo? Con conseguente
diminuizione della velocità massima e surriscaldamento della
trasmissione?
O è meglio l'opzione 2, cioè:
2) Tenere la molla di contrasto originale, MA alleggerire i rulli (di
quanto)? In questo modo non si affaticherebbe la trasmissione con una
molla più dura, e il motore comunque lavorerebbe più alto di giri,
quel tanto che basta a simulare la "prima marcia" in salita. Rovescio
della medaglia: perderei qualche km/h in allungo?
Montare mollette più dure gioverebbe in entrambi i casi? O magari è
deleterio in uno dei 2 casi da me previsti sopra?
Grazie 1000 a tutti per i preziosi consulti, magari riportate le
vostre esperienze dirette!
ripreso da pochi giorni dopo ben 2 anni di inutilizzo.
Dopo 2 anni, in questi giorni ho ripreso confidenza col beverly e mi
sono rifatto una serie di impressioni sulla taratura della
trasmissione di questo motore.
Prima domanda: che voi sappiate la taratura di fabbrica di un beverly
125 del 2002, quindi euro 1, è diversa da quella dei nuovi beverly
euro 2-3?
Ora passiamo alle mie impressioni di questi giorni, maturate in circa
200 km di strade extraurbane variegate, dalle statali veloci alle
provinciali tutte curve e in salita: in poche parole le impressioni
guidando il mio beverly 125 sono quelle di una moto che va benissimo
di motore, solo che ha tutte le marce tranne la prima! In pratica
parte in seconda, poi prendendo velocità la taratura è perfetta. In
pratica finchè si riesce a guidare sopra i 40-45 km/h nelle strade
tutte curve e in salita, il motore spinge che è una bellezza, con una
buona prontezza che permette sorpassi anche in salita e in curva
appunto, in tutta scioltezza. Se si scende sotto i 40 km/h, è come se
occorresse la prima e la moto resta in seconda, cioè c'è quel vuoto di
potenza, i giri sono bassi, e salgono piano piano fin quando si
ritorna a 40-45 e il motore inizia a spingere, come quasi entrasse "il
turbo" :-) . Questa cosa come l'ho descritta è evidente solo nelle
strade in salita dove si scende sotto i 40 km/h.
Confermate queste mie impressioni in salita?
Ora, ho 2 ipotesi, per modificare la trasmissione evitando di comprare
il multivar:
1) Si potrebbe mettere una molla di contrasto bianca lasciando i rulli
e il variatore originali, così facendo, in teoria, il motore
partirebbe e resterebbe per un pò su rapporto più corto, che è la
"prima marcia" che mi serve sotto i 40. Rovescio della medaglia:
toglierebbe apertura al variatore in allungo? Con conseguente
diminuizione della velocità massima e surriscaldamento della
trasmissione?
O è meglio l'opzione 2, cioè:
2) Tenere la molla di contrasto originale, MA alleggerire i rulli (di
quanto)? In questo modo non si affaticherebbe la trasmissione con una
molla più dura, e il motore comunque lavorerebbe più alto di giri,
quel tanto che basta a simulare la "prima marcia" in salita. Rovescio
della medaglia: perderei qualche km/h in allungo?
Montare mollette più dure gioverebbe in entrambi i casi? O magari è
deleterio in uno dei 2 casi da me previsti sopra?
Grazie 1000 a tutti per i preziosi consulti, magari riportate le
vostre esperienze dirette!