L Infante di Spagna
2015-02-11 10:03:14 UTC
A qualcuno devo dirlo e approfitto del fatto che ormai siamo rimasti in pochi per fare coming out qui con voi :-)
Inizio dal fatto che mi sono reso conto che dovevo sostituire le pastiglie posteriori perche' ieri mentre superavo una fila di macchine sentivo un insistente rumore provenire dal lato posteriore destro dello scooter. Inizialmente attribuivo il rumore alle auto incolonnate, ma poi quel rumore ha iniziato a seguirmi anche sul Raccordo Anulare mentre stavo in corsia di emergenza dove di auto, a destra, non ne avevo.
A quel punto sono iniziate le seghe mentali su cosa potesse essere pensando addirittura di aver stretto male il tappo dell'olio quando sabato mattina l'ho richiuso dopo aver fatto il cambio del lubrificante.
Arrivato al lavoro ho messo lo scooter sul cavalletto centrale e dopo aver verificato con sollievo che il tappo dell'olio stava ancora al suo posto mi e' andato l'occhio sul disco e ho visto che era segnato abbastanza profondamente. Ora, 25000 km non sono moltissimi e non pensavo che le pastiglie fossero gia' da cambiare (le anteriori stanno ancora molto molto bene), ma evidentemente mi sbagliavo.
Tornando a casa dall'ufficio mi sono fermato dal motoricambi a prendere le pastiglie nuove e dopo cena, rinunciando a vedere l'esorcista, mi sono messo a fare il cambio.
Smonto il terminale, svito due brugole del filtro aria,svito i due bulloni da 14 che reggono al pinza e sfilo la pinza. Anzi no, non la sfilo. Non se ne viene. E' bella incastrata a cavallo del disco. Impreco in quattro lingue diverse, di cui due estinte da secoli, ma nonostante le offese lanciate agli antenati della pinza e del disco, la pinza non si smuove. Ed ecco li' il lampo di genio: prendo un bel cacciavite grosso e inizio a fare leva nei due fori filettati della pinza cercando di farle scavallare il dentino che s'e' formato sul disco. Insisto, insisto, cambio cacciavite e ne prendo uno piu' piccolino che entri meglio dentro al buco perche' cosi' da avere una leva piu' favorevole. Dopo vari minuti e molti tentativi inutili di far uscire la maledetta pinza, passo alle maniere forti: con una mano prendo una prolunga che uso sulla chiave a cricco e la punto sotto alla pinza, con l'altra afferro la mazzetta e inizio a smartellare da sotto per cercare di fare uscire la pinza. Bastano pochi colpi, tre o quattro al massimo, e la pinza cede, le pastiglie si aprono quel tanto che basta a superare il dentino e la pinza, finalmente, e' nelle mie mani.
Sostituisco le pastiglie rendendomi conto che quelle vecchie erano rimaste con, forse, mezzo mm di materiale di attrito ed avevano il profilo ondulato che sembravano un giardinetto zen dopo che ci hai passato il rastrellino.
Faccio rientrare il pistoncino usando una pinza a becchi lunghi, perche' non basta spingere, si deve imprimere una rotazione sfruttando due scanalature presenti sulla superficie del pistoncino.
Rimonto la pinza e avvito i due bulloni da 14. Si', come no. Non c'e' verso, non entrano. Esamino meglio la situazione e mi rendo conto che con quel cappero di cacciavite ho maciullato i primi due giri di filettatura. Del bullone posteriore. Quello anteriore e' pure peggio perche' avendo usato un cacciavite leggermente piu' piccolo il danno sono riuscito a portarlo anche piu' all'interno. Grandioso eh? Fortuna volle che avevo un maschio da 8mm del passo giusto, piu' piccolo di quello che mi sarebbe servito per rifare il filetto (avrei avuto bisogno di un maschio da 10, che avrei anche, ma il passo era sballato), ma abbastanza grande da consentirmi di ripulire la parte iniziale della filettatura.
Alla fine con tanta pazienza, un po' di olio di gomito ed un po' di olio motore sono riuscito a riavvitare anche il bullone anteriore (il posteriore e' stato piu' semplice). Fortunatamente il metallo della pinza e' piu' tenero di quello del bullone. Fortunatamente il bullone non mi si e' spezzato dentro alla pinza.
Ecco, al prossimo cambio pastiglie devo ricordarmi di comprare anche una pinza posteriore nuova :-(((
Morale della favola: a volte quello che sembra essere un lampo di genio e' solo un "attimo del coglione" mascherato da lampo di genio.
--
<)<)
L'Infante di Spagna
Inizio dal fatto che mi sono reso conto che dovevo sostituire le pastiglie posteriori perche' ieri mentre superavo una fila di macchine sentivo un insistente rumore provenire dal lato posteriore destro dello scooter. Inizialmente attribuivo il rumore alle auto incolonnate, ma poi quel rumore ha iniziato a seguirmi anche sul Raccordo Anulare mentre stavo in corsia di emergenza dove di auto, a destra, non ne avevo.
A quel punto sono iniziate le seghe mentali su cosa potesse essere pensando addirittura di aver stretto male il tappo dell'olio quando sabato mattina l'ho richiuso dopo aver fatto il cambio del lubrificante.
Arrivato al lavoro ho messo lo scooter sul cavalletto centrale e dopo aver verificato con sollievo che il tappo dell'olio stava ancora al suo posto mi e' andato l'occhio sul disco e ho visto che era segnato abbastanza profondamente. Ora, 25000 km non sono moltissimi e non pensavo che le pastiglie fossero gia' da cambiare (le anteriori stanno ancora molto molto bene), ma evidentemente mi sbagliavo.
Tornando a casa dall'ufficio mi sono fermato dal motoricambi a prendere le pastiglie nuove e dopo cena, rinunciando a vedere l'esorcista, mi sono messo a fare il cambio.
Smonto il terminale, svito due brugole del filtro aria,svito i due bulloni da 14 che reggono al pinza e sfilo la pinza. Anzi no, non la sfilo. Non se ne viene. E' bella incastrata a cavallo del disco. Impreco in quattro lingue diverse, di cui due estinte da secoli, ma nonostante le offese lanciate agli antenati della pinza e del disco, la pinza non si smuove. Ed ecco li' il lampo di genio: prendo un bel cacciavite grosso e inizio a fare leva nei due fori filettati della pinza cercando di farle scavallare il dentino che s'e' formato sul disco. Insisto, insisto, cambio cacciavite e ne prendo uno piu' piccolino che entri meglio dentro al buco perche' cosi' da avere una leva piu' favorevole. Dopo vari minuti e molti tentativi inutili di far uscire la maledetta pinza, passo alle maniere forti: con una mano prendo una prolunga che uso sulla chiave a cricco e la punto sotto alla pinza, con l'altra afferro la mazzetta e inizio a smartellare da sotto per cercare di fare uscire la pinza. Bastano pochi colpi, tre o quattro al massimo, e la pinza cede, le pastiglie si aprono quel tanto che basta a superare il dentino e la pinza, finalmente, e' nelle mie mani.
Sostituisco le pastiglie rendendomi conto che quelle vecchie erano rimaste con, forse, mezzo mm di materiale di attrito ed avevano il profilo ondulato che sembravano un giardinetto zen dopo che ci hai passato il rastrellino.
Faccio rientrare il pistoncino usando una pinza a becchi lunghi, perche' non basta spingere, si deve imprimere una rotazione sfruttando due scanalature presenti sulla superficie del pistoncino.
Rimonto la pinza e avvito i due bulloni da 14. Si', come no. Non c'e' verso, non entrano. Esamino meglio la situazione e mi rendo conto che con quel cappero di cacciavite ho maciullato i primi due giri di filettatura. Del bullone posteriore. Quello anteriore e' pure peggio perche' avendo usato un cacciavite leggermente piu' piccolo il danno sono riuscito a portarlo anche piu' all'interno. Grandioso eh? Fortuna volle che avevo un maschio da 8mm del passo giusto, piu' piccolo di quello che mi sarebbe servito per rifare il filetto (avrei avuto bisogno di un maschio da 10, che avrei anche, ma il passo era sballato), ma abbastanza grande da consentirmi di ripulire la parte iniziale della filettatura.
Alla fine con tanta pazienza, un po' di olio di gomito ed un po' di olio motore sono riuscito a riavvitare anche il bullone anteriore (il posteriore e' stato piu' semplice). Fortunatamente il metallo della pinza e' piu' tenero di quello del bullone. Fortunatamente il bullone non mi si e' spezzato dentro alla pinza.
Ecco, al prossimo cambio pastiglie devo ricordarmi di comprare anche una pinza posteriore nuova :-(((
Morale della favola: a volte quello che sembra essere un lampo di genio e' solo un "attimo del coglione" mascherato da lampo di genio.
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<)<)
L'Infante di Spagna